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L'iniziazione hardcore dell'agente Hodo alla recluta Abernathy
Pubblicato 24/02/2025
Sono l'agente Randy Hodo e sono sano come un pesce. Sbattei la porta e gridai: "Ragazzi, non crederete mai a chi ho riportato dalle partite di PT! Sulla mia spalla, il novellino Abernathy, 21 anni, biondo e sexy, ammanettato senza stivali, geme: "Mettimi giù, bastardo, mi gira la testa! Gli do uno schiaffo sul culo: "Zitto, ragazzo, rispetta il tuo superiore!

I miei coinquilini, Russell e Lennox, scendono in jeans e maglietta. "Ma che cazzo?", chiede Lennox. "La bella pivellina ha perso le scarpe!" ride Russell. "E non solo", dico io, facendo cadere Abernathy sui suoi calzini neri. Lui barcolla: "Questo è rapimento, Hodo! "No, la tua iniziazione, lo impone la tradizione", rispondo, dandogli un altro schiaffo sul sedere.

Lennox si pizzica un capezzolo attraverso l'uniforme. "Facile, come prendere le caramelle a un bambino. Ha brillato al PT, così l'ho rubato alla squadra di Vincent". Abernathy brandisce le manette: "Toglimi le manette e ridammi le scarpe, la mia ragazza starà impazzendo!". Gli abbasso i polsi: "Il tuo accento da bifolco è così carino, ma dovrai aspettare un po'". Poi lo afferro e lo bacio con forza. Lui grugnisce, scioccato, ma finisce per baciarmi a sua volta, la sua lingua nella mia bocca, che sa di erba e menta.

Dopo urla: "Sei un degenerato, Hodo! Vincent ti licenzierà!". Noi ridiamo e a turno gli diamo uno schiaffo sul sedere. Gli spiego: "Era da solo nello spogliatoio, esausto dopo il PT. Gli ho fregato gli stivali mentre faceva la doccia, poi l'ho ammanettato e portato qui". Abernathy urla: "È illegale!". Ma io lo sollevo di nuovo sulla spalla e scendo nel seminterrato.

Lì, su un lettino da massaggio, lo spoglio, tranne la camicia e i calzini. Vede il clistere e va nel panico: "Mi stai prendendo in giro! Lennox si lubrifica il culo con il Vicks Vapor Rub. "È caldo!", grida. La cannula viene inserita, la soluzione fisiologica scorre e lui geme: "Cazzo, che male! Gli massaggiamo i piedi per rilassarlo, ma continua a gemere. Quando la sacca è vuota, lo liberiamo e lui corre urlando verso il bagno.

Dieci minuti dopo torna, e bim, lo rifacciamo: un altro clistere, lacrime a volontà. "Che iniziazione di merda", borbotta.